Wednesday, March 2, 2011

Cut Off For Marine Engineering

THE ROUTE OF MAGELLAN ... part 2

                                    1 maggio 2003

Sono riuscito a trovare uno spiraglio tra le prove del concerto e vi riscrivo.
Avete ricevuto il mio lungo messaggio di ieri? Spero proprio di sì, perché ora non ho né il tempo né la voglia di ripetere tutto!!.....Abbiamo girato l'intero giorno per Santiago: negozi, mercati, il palazzo della Moneda, ove avvenne il famoso colpo di Stato... Io ieri notte poi mi sono fatto un giretto da solo. Non ho dormito molto. Le città dove suoniamo sono tappezzate di poster, cartelloni e striscioni che promuovono il concerto con profusione di termini come "leggendari" etc. Anche nei negozi di dischi ci sono locandine a go-go. Le radio passano gli spot promozionali del concerto con la musica del Balletto in sottofondo e lo speaker che ci (come direbbe Totò) abbOffa di "leyenda" (leggenda) del rock italiano di qua, e "leyenda" di là...

Vabbe', ora torno in teatro perché devo prepararmi. Ho già l'esaurimento nervoso galoppante e stratificato perché ho dovuto -of course- spiegare tutto a tutti, fare pubbliche relazioni, interviste, e in tutto questo devo anche stare attento che non si sciupi la voce, che poi mi serve PER CANTARE. "Basta! Da questo momento entro nella Fase del Silenzio!", affermo solennemente di tanto in tanto. Peccato, però, che per una ragione o per l'altra la Fase del Silenzio sia immancabilmente destinata a durare ben poco... Il teatro si chiama Novedades e sorge in una zona davvero strana e affascinante della città: un vero concentrato -nel bene e nel male- di tutto ciò che uno immagina del Sudamerica.
Da domani saremo di nuovo a Valparaiso: luogo incantevole, una specie di Positano latinoamericana, dalle casette coloratissime arroccate sulle colline e le tante piccole funicolari che spuntano qua e là.
                               BESOS!!
                                    G.

, Valparaiso, May 4

Today we start: it's back to Italy. We will go by plane to Santiago, where we take a flight that will make a stopover in Buenos Aires and then on to Rome. A considerable massacre of about 12,000 kilometers! We have a couple of recordings of concerts: maybe there good material for a live. We'll see. In recent days a number of events have happened, so I have not had time to sit down at a computer and write. Meanwhile, the concert in Santiago was very nice and rewarding despite the (USUAL is inevitable!) Technical problems, but otherwise I do not want to talk about furious again. Stop. Here in Valparaiso have spent the last few days between excursions, shopping, local markets, interviews, dinners and dinners at the home of the organizers and journalists ... One evening we were in a room crowded to see the Congress, a well-known Chilean group. Another night I plunged into a hotel two young sisters - our fans have come to our concert in Santiago on April 30 - just mentre noi stavamo uscendo per andare a cena. Ci è sembrato sgarbato "mollarle" lì dopo il viaggio che avevano fatto solo per venirci a salutare e allora le abbiamo invitate.
Sorpresa! Avevano al seguito una combriccola di amici. A quel punto siamo andati tutti al Barlovento di Viña del Mar, locale elegante e molto alla moda dove siamo stati spesso nei giorni scorsi, e abbiamo offerto la cena all'intera brigata. Poi giri notturni vari. Finora per il pranzo siamo sempre andati al Bambu, ristorante vegetariano scelto dagli organizzatori per accontentare me, situato proprio in centro. Un giorno, però, dopo aver visto le indicibili condizioni igieniche del bagno, mi sono "stranito" e da quel momento I started not to eat a good appetite ... imagining kitchens! .. One afternoon they took us to visit the house of Pablo Neruda, in a magical and frozen in time. Then, the municipal cemetery on top of a hillside, a picturesque but somewhat neglected, and a bit 'gloomy, with many Italian names on the tombstones, never wonder why ... In fact in recent days we have done continuously back and forth between Valparaiso and Viña del Mar, as throw away from each other. A note: in the streets there is a very disproportionate number of stray dogs running everywhere, alone or in packs. For residents it is normal apparently. Instead I think it is a situation intolerable, given the ongoing risk of attacks as well as for hygiene reasons. We decided to cancel the concert in Valparaiso because the bar did not seem suited to ballet. So the organizers are already speaking of a new tour ...
; Besos and ...
                                  G.

                         Annotation of February 2011
Immediately after the tour in Chile, the training courses Leone-Pins-melts. Pins
had joined the group in 1997 at age 22 and 19 courses in 1999. Since then, the Balletto di Bronzo have come and gone several drummers and bass players.

Sunday, February 27, 2011

Silver Sulfadiazine Cream Cold Sore

on the route of Magellan

Punta Arenas: Pins, Leone, Courses
; April 30, 2003
.... here I am! In this moment I am in Santiago, where he'll play tomorrow. We just left the luggage at the hotel (a strange place in the center, very elegant and exclusive, inhabited mostly by soldiers who pass and repass with solemn pace, in full uniform ... Boh !???) and ran the first Internet cafe. So far the trip has been a wealth of emotions and experience unforgettable. Today we are in this crazy metropolis, at times like Tokyo or New York ultra modern and futuristic architecture of the skyscrapers in certain areas of downtown, and yesterday we were in Punta Arenas in Patagonia and seemed to live in a nature documentary Quark: air, water and uncontaminated nature, low houses and colorful, a few cars, deserted islands and islets inhabited only by wildlife, friendly people, warm, generous, proud of their culture, gentle up beyond belief ... They took us with the pick-up in memorable hiking up the Straits of Magellan, at Fuerte Bulnes.

an enchanted world, literally in the hands of the world, where there were only a few fishermen and many cormorants, but a few weeks will also appear in the penguins. In fact, there is the South Pole in front I felt the need to touch and even drink a small amount of water that in such a context, I seemed almost "magical." There were the incredible colors in the sky of Tierra del Fuego ... At one point, while the sun was setting, I have moved away from the group and I went hiking alone in a scenario and an almost unreal silence, among rocks and twisted trees that sprouted from the ground slippery and mossy. Then we enjoyed hot chocolate and eating sweets all in a shelter made of wood, the fireplace and lit by candlelight, in the company of people so serene and happy to be envied, to make you review all your beliefs ... The concert in Punta Arenas on 27 October at the Teatro Municipal

was a hit: newspapers and radio interviews fatte fin dal nostro arrivo, articoli e recensioni entusiastiche, dischi del Balletto e di LeoNero da firmare, teatro pieno, riprese video e audio, complimenti infiniti.... e poi tutti invitati a casa di qualcuno degli organizzatori dove era pronta per noi ogni leccornia. Per me piatti vegetariani preparati apposta, però ammetto di aver voluto assaggiare per pura curiosità anche il famoso CORDERO, un agnellino alla brace squisitissimo che richiede tante ore di lenta cottura, nonché il VERO salmone alla piastra. Poi vino (cileno naturalmente, ma io non l'ho bevuto), dolci e perfino spinelloni di marijuana pura che fioccavano come neve (qui si usa così). Il tutto fra riprese video, foto, risate, continue manifestazioni di stima e ammirazione, gentilezze e attenzioni, abbracci & besos. Il giorno dopo siamo stati ricevuti in pompa magna in Municipio dal sindaco in persona che ci ha fatto anche dei regali, poi abbiamo tenuto un seminario in una scuola di fronte a circa cento ragazzi, prevalentemente studenti di musica, che ci hanno fatto mille domande. Alcuni di loro erano venuti al concerto la sera prima. Sul palco c'era anche un pianoforte a coda, e allora mi è "toccato" esibirmi e spiegare a tutti i "segreti" della mia tecnica vocale, strumentale e compositiva. Il tutto ripreso da giornalisti che il giorno dopo hanno pubblicato articoli con foto. Alla fine, applausi e ringraziamenti infiniti. Qui fa caldo. Anche a Viña del Mar

Valparaiso and it was hot (in) or instead to Punta Arenas I had to show off his fur hat and comforter. There he pulled a consistently cold wind, but I will tell you that in that context I did not mind at all. One afternoon I walked around alone in the cemetery monumental sculptures in marble and wrought iron gates art very beautiful. My hotel room (we were always reserved for the individual) was super heated and even had the walls lined with carpet !.... The concert in Viña del Mar on 25 was exceptional, although marred by intolerance technical problems then tell you more detail on item. Continuous meetings with people "important" by radio and newspapers, in big cars disposizione per spostamenti e visite della città, accompagnati sempre da qualcuno prodigo di attenzioni, spiegazioni, sorrisi... Abbiamo suonato al Teatro Municipale, uno splendido edificio dei primi del '900, con poltrone foderate di velluto blu, decorato con fregi dorati in stile Liberty, lampadari di cristallo e statue di marmo bianco, importante e prestigioso come fosse il teatro Argentina di Roma. Io mi sono subito appropriato del camerino migliore, quello riservato permanentemente alla più famosa attrice cilena (di cui non ricordo il nome). Putroppo, però (ECCOCI!), poco prima del concerto è "saltato" l'impianto ed abbiamo dovuto aspettare che ne montassero un altro, perdendo tutte le regolazioni che avevamo fatto durante sound proof ... I have hired the keyboard was defective, and then have (always the last moment, of course!) Rented another one that had keys and was locked Wackiest of that other! Result? I had arranged and played in the impossible situation! Moreover, during the concert - because of my approach with the tools not properly ... delicate as a damina '700 - slowly falling apart I stand with keyboards, so I had to play two or three pieces with two thugs (burly brothers belonging to the organization) which, to my right and curled a the other on my left, I held him !.... We looked like a marble group. Chess Laocoonte e i suoi figli, oppure un santo con due puttini, anzi, PUTTONI (magari puttani) genuflessi ai lati!... Ma sono stato proprio io a sollecitare il loro intervento e a chiamarli sul palco gridando al microfono: "I need two real chilean macho-men right HERE!" (Ho bisogno di due rappresentanti di "macho cileno" qui sul palco!). Ancora un secondo e le tastiere mi sarebbero crollate addosso: bella figura! Mi spiace dirlo, ma anche questo fa parte dell'approccio "rilassato" dei sudamericani nei confronti della vita: non si può pretendere da loro la stessa impeccabile professionalità degli statunitensi o dei giapponesi. In compenso nessuno al mondo li batte in quanto a entusiasmo e calorosità. Ad ogni modo, nonostante tutto ciò il concerto è stato un vero successo. Il 2 suoneremo a Valparaiso, un posto incantevole. Finora abbiamo avuto due fonici bravi. Uno di loro, Francisco Leon (buffa assonanza...), è considerato tra i migliori in Cile. Per il concerto di Punta Arenas, memori dei bordelli di Viña del Mar, hanno fatto arrivare espressamente da Santiago una tastiera con un tecnico, e infatti tutto è andato bene. Il retropalco del teatro era allestito -suppongo in omaggio a noi- in puro stile anni '70: incensi indiani accesi, oggetti e bigiotteria fatti a mano, foulards sulle lampade, disegni "psichedelici" alle pareti... Alla fine del concerto, l'organizzatore Claudio Fierro -uno strano personaggio, dolcissimo con noi ma molto aggressivo e dispotico coi suoi employees, for whom he used tones almost gangster-boss joined me for ... blatantly kissing your hands before all the fans! We had video cameras in your face constantly since our arrival at the airport until the last moment before departure in every situation, every dinner or party or outing. What a break !!!... Sometimes it bothered me, but faced with so much enthusiasm from them I tried to bear. Every now and then, thinking that would please me, sounded YS in the car, in their own homes wherever ... BASTAAA! Now I'm a bit 'tired, we left early this morning and I have not unpacked, I just made to your room to run here at the computer. Soon will come to take for take us to dinner at some nice place Zan-zan. Even the organizer of the tour, the very nice Juan Barrenechea, the man with eyes bluer than blue, traveling with us. I want the concert in Santiago and Valparaiso are PERFECT and MEMORABLE!
the moment is everything. I do not know if I can rewrite.
; ; BESOS a todos!
; Gianni

Friday, February 25, 2011

How Long Can Sushi Be O

... part 1 ... ON THE MYSTERY OF THE ROAD ON THE ROAD TO

Meeting in my store after many years of old reels ... there are two songs recorded. One is marked "7 / 4", another "Untitled." Why "On the Road to YS"? Why do we speak of a journey. The material presented in this record tells a very important step, even fundamental to the trip, four guys who undertook many years ago. It was 1971. After months and months of testing, a summer 'fire' in Rimini spent playing in the local area, and then in September the Festival at the indoor stadium of Pop Novate Milanese, this whole scene of the Italian progressive addition to the Colosseum - really a great event, strangely little remembered - a gray October morning Ballet Bronze landed in Milan. Phonogram (then Polygram, now Universal) had called us to record an audition. We ended up in a tiny room on the top floor of a historic building in Piazza Cavour. We carry all our tools, including Hammond, right up there. The equipment of the study was very limited: the recorder was just four tracks! We, however, the situation appeared to be the materialization of a dream. Right next door was the largest study, one in which the artists recorded important. We gave a sneak peek: there was a recording to 8 tracks (ridiculous, today), a Steinway grand piano, a Hammond B-3, even a Mellotron M-400 and a Minimoog, tools then almost science fiction, specie per noi musicisti italiani. Poi tornammo nel nostro sgabuzzino e cominciammo a registrare. I tempi erano piuttosto ridotti, per cui fu necessario tornare anche il giorno successivo. Mettemmo su nastro due brani, allora ancora senza titolo (poi sarebbero diventati “Introduzione” e “Secondo incontro”) e con le parti vocali embrionali, del tutto dissimili da quelle definitive. All’epoca io amavo cantare solo in inglese: avevo la convinzione che cantare in italiano mi avrebbe automaticamente fatto sprofondare nella melma dei cantanti melodici-tradizionali-commerciali, che disprezzavo oltremodo. Poi con gli anni ho cambiato totalmente idea in merito, nel senso che, pur continuando a disprezzare i canzonettari, ho rivalutato il suono della lingua italiana, anche nel rock. C’era da sottolineare, inoltre, che allora non parlavo ancora l’inglese, infatti la mia pronuncia era davvero improponibile per il mercato estero. Ciononostante andavamo avanti così, sfrontatamente (com’era nel nostro stile abituale d’altronde). I testi deliranti li aveva scritti - suggestionato dalle mie fantasie dark - Raffaele Cascone a Napoli, a casa di Lino Vairetti degli Osanna, immediatamente prima della nostra partenza per l’incandescente estate riminese. Passate alcune settimane, arrivò il responso dalle ‘alte sfere’ della Phonogram: ci offrivano un contratto! A rileggerlo oggi, era davvero un contratto-capestro, ma per noi in quel momento rappresentava the highest of our aspirations. We gave up, what's more, our pay us royalties for the giant size poster (100 x 140 cm) and the album cover "YS", opening in the inner leaves and richly illustrated. The next step was to go into the studio, this time the big one, to record, in fact, "YS". It was March 1972. Phonogram forced me to sing in Italian, but I refused, so I think to sing the entire album to one of four singers, a Sicilian girl, Giusy Romeo (later known as Giuni Russian). The result, however, not convinced, so in the end I was obliged to sing imbronciatissimo furious and all the songs and make a new mix final in mid-May. In June, "YS" was released on the market. The rest of the story (maybe) you already know.
Gianni Leone, 2010

Monday, February 21, 2011

Indien Womans Seen Bobes

YS YS to

BALLET BRONZE
On the Road to YS
Cat No.: AMSLP42
Release date: 17/01/2011
Format: LP LP AMS

Finally on vinyl two extraordinary documents, dated 1971 Ballet
Bronze! "On the Road to YS," says a milestone, indeed essential travel Ballet, because it is engraved specimen in 1971 at the studios of Phonogram with embryonic versions of two songs that would later be merged into
"YS" ("Introduction" and "Second Meeting"), with vocals in English, and arrangements of completely different than definitive. However, these specimens will be to convince the 'upper echelons' of Phonogram
to offer a recording contract at Ballet. In 1972
came on the market "YS". The rest is history. The mother tapes were remastered in 2010 by Gianni and Nicola Leone Gia.
It also contains an additional bonus track: an original live version of "Your
comfortable home." Were prepared in two different editions:
- Traditional in vinile nero 180g;
- deluxe in vinile rosso con due maxicartoline a colori contenenti un aforisma
di Gianni Leone ed autografati a mano dallo stesso.
-in vendita anche on line:   www.btf.it