Sunday, June 26, 2005

Stoffers In Solon, Ohio



Il Kali Filippino un'antica arte marziale che rappresenta l'esempio dell'interazione tra le arti orientali e quelle occidentali.

Il kali o arnis de mano o escrima e' un sistema proveniente dalle
isole filippine.A volte ciascuna isola ha un suo stile personale o
"familiare".Gia' ai tempi di magellano gli indios si esercitavano
nell'arte guerriera.Oggi nell'isola di cebu' si puo' vedere la statua
del capo filippino Lapu-Lapu che si dice abbia ucciso magellano.
Al contrario degli altri sistemi,il kali inizia insegnando lo studio
delle varie armi (bastone-doppio bastone-machete-pugnale...)
e solo dopo passa alle tecniche con calci-pugni-lotta a
terra-prese-leve...
Perchè? Ma perche' i filippini sono sempre andati in giro con armi
bianche,quindi imparo ad usare il machete e poi se sono disarmato (e
ancora vivo) provo a difendermi a mani nude.

Thursday, June 16, 2005

Electric System Ontruck



Arte marziale è un termine invalso in molte lingue europee per indicare soprattutto i sistemi di addestramento marziale asiatici, i quali spesso prevedono un percorso didattico elaborato o sono influenzati dalle principali filosofie autoctone.

I gruppi di arti marziali più noti sono quello di origine cinese e quello giapponese.

In senso ampio si possono includere nelle arti marziali tutte le discipline legate alla guerra e le forme tradizionali di lotta, di qualsiasi origine geografica.

In Italia la Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM) è preposta alla gestione di sei tra i più diffusi sport di combattimento. L'organizzazione e lo sviluppo di Kendo, Iaido e Jodo, le tre arti marziali giapponesi legate al maneggio della spada, sono affidate alla Confederazione Italiana Kendo (CIK)

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Il karate è un' arte marziale che trae origine dall'unione di due arti marziali: il Te giapponese e il Kenpō cinese e prevede la difesa a mani nude, senza l'ausilio di armi.

Sebbene sia nato come arte marziale che insegna il combattimento (ma senza perdere di vista l'impegno costante di ricerca del proprio equilibrio), con il tempo il karate si è tramutato, per l'uomo, in un insegnamento a combattere per non dover combattere, a diventare forti modellando il carattere, guadagnando in consapevolezza, acquisendo il gusto della vita, la capacità di sorridere e quella di lavorare con determinazione e nel rispetto degli altri. Solo quando questo insegnamento verrà compreso appieno - sostengono i suoi estimatori - l'uomo saprà di essere libero.

Le origini
Il karate è una disciplina antichissima e trae la sua origine da un tipo di lotta praticata nelle isole Ryu Kyu. È appunto da una di queste, Okinawa , che ci reach 600 years of recorded history on this art. The previous period, there are no written records, and for this reason, theories have been developed, almost legends linking the martial arts to religion.

Tradition has it that the Buddhist monks practicing a type of physical training that allowed them to endure long periods of meditation and stillness, and that he had martial purposes, as they often were victims of robberies and assaults. To consider that, during a certain period, the island of Okinawa would be prohibited from the use of weapons. So

discipline handed down in secret and known to a particular group of practitioners. From the fourteenth century the reports of la pratica e lo sviluppo del karate sono storicamente testimoniate. In quel periodo vi fu un fiorire di rapporti commerciali e diplomatici tra Cina e Okinawa con conseguente interscambio culturale tra i due Paesi. Il Te, lotta a mani nude che veniva praticata nelle isole Ryu Kyu, subì profonde modifiche quando venne a contatto con il kempo cinese. Molti inviati dell'imperatore cinese erano militari di alto rango e studiosi di kempo che con le loro dimostrazioni influenzarono i pari grado dell'isola di Okinawa.

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Kung-fu o secondo il sistema di traslitterazione corrente Gongfu (功夫, pinyin: gōngfu) è una delle denominazioni più diffuse in Cina meridionale e in occidente per the Chinese martial arts. When, in the '30s, Japanese and Chinese martial arts began to be known in the West. knowledge of languages \u200b\u200band cultures of East Asia were very limited. This has often led to the creation of legends and myths (many of which still survive today) and improper use of many Chinese terms. The term is more prevalent in mainland China and increasingly abroad Wu-shu (武术).

Meaning of

In Chinese kung-fu "means" hard work "and is the necessary path to real learning of a discipline (not necessarily martial.) By extension, questo termine indica anche il raggiungimento di un ottimo livello; "possedere il kung-fu" rappresenta il raggiungimento dell'assoluta padronanza della tecnica.
Il termine "wu-shu" può essere tradotto letteralmente con "arte marziale" ed è un nome collettivo che racchiude al suo interno tutta la miriade di tecniche e stili di combattimento diffusi sul territorio cinese.


Breve storia del Kung-Fu/Wu-Shu

Esiste un gran numero di leggende sull'origine delle arti marziali cinesi. Quello che si sa di sicuro è che le prime rappresentazioni artistiche di uomini (probabilmente soldati) in posa marziale risalgono al periodo preistorico (oltre 4000 anni fa). Il wu-shu rimase essenzialmente consists of a series of war dances and physical exercises for military preparedness to the period called "Spring and Autumn (770-476 BC) were born and developed the great Chinese philosophical currents such as Taoism and Confucianism. In this period martial techniques begin to merge with the philosophy and religion to become a subject of study even in monasteries.

The various religious persecution that took place in the imperial dynasties marked the decline of many temples (including the famous Shaolin Temple) and the emergence of "schools" of martial arts are very similar to secret societies and esoteric. This led to a fragmentation of the techniques and knowledge resulting in thousands of very different styles fra loro, senza contare gli innumerevoli stili detti "del contadino" praticati dagli abitanti delle campagne e che si tramandavano di generazione in generazione.

Durante la rivoluzione Maoista le arti marziali tradizionali, specialmente quelle più "esoteriche", rischiarono di essere cancellate in quanto viste come un retaggio dell'epoca imperiale sopravvivendo solo come attività sportiva controllata e coordinata da un organismo centrale. Tuttavia oggi stiamo assistendo ad una graduale riscoperta delle tecniche e degli stili più tradizionali.

Il Wu-Shu è stato sport dimostrativo alle olimpiadi del 2000 e dovrebbe diventare ufficialmente sport olimpico alle olimpiadi di Pechino nel 2008.
arti marziali

Stili di Kung-Fu/Wu-Shu

La federazione cinese di Wu-Shu riconosce ufficialmente qualcosa come 40000 diversi stili, gran parte dei quali praticati solo in piccolissime aree ed assolutamente sconosciuti in occidente.
Di seguito riportiamo una lista (per definizione incompleta) degli stili più conosciuti e diffusi.
arti marziali

Stili sportivi

Stili che non fanno ufficialmente parte della "tradizione" delle arti marziali cinesi.

* Changquan 長拳 (boxe lunga)

Stile creato durante la grande rivoluzione culturale sulla base di un gran numero di stili non codificati provenienti dal nord della Cina. Caratterizzato da movimenti ampi ed eseguiti in elongation and a large number of jumps. It is one of the styles used in official competitions.

* 南拳 Nanquan (southern boxing)

Style created during the Great Cultural Revolution on the basis of a large number of non-coded styles from southern China. Featuring powerful techniques, from a predominance of the use of arms over the use of the legs and the presence of ground fighting techniques. It is one of the styles used in official competitions.

散打 * Sanda (Sanshou or)

More than a style itself is a set of codified rules for combat sports. Si combatte con molte protezioni sul corpo (guantoni, paradenti, caschetto, corpetto, conchiglia e paratibie) e sono valide una gran quantità di tecniche incluse le proiezioni a terra. Sono vietati i colpi alle articolazioni, gomitate, ginocchiate e le leve articolari.

arti marziali

Stili tradizionali interni

Stili che basano la loro efficacia sullo sviluppo del Chi (energia interna o spirituale) in opposizione con gli stili esterni che hanno come scopo il miglioramento dell'energia fisica.

* Taijiquan (letteralmente: "boxe del sommo polo")

Forma di combattimento basata sul controllo dell'avversario secondo i principi taoisti dell'alternanza fra Yin e Yang, le tecniche di questo stile vengono applicate evitando il contrasto e ricercando la fluidità e le linee di minor sforzo. È divisa principalmente in cinque stili (Chen, Yang, Wu, Wu Yu-Xiang e Sun) di cui il più antico (lo stile Chen) può esser fatto risalire al 1600. Sebbene sia a tutti gli effetti una disciplina marziale e di combattimento in occidente è diventata popolare nella sua forma di ginnastica per la salute (che è quello che viene insegnato nella maggior parte delle scuole).

* Xingyiquan (boxe dei cinque elementi)

Stile basato su tecniche rettilinee esplosive e da un controllo lineare dello spazio; le sue tecniche di base sono catalogate, seguendo la cosmologia taoista, secondo i constructive and destructive cycles of the five elements (metal, wood, water, fire and earth) and the 12 animals in a way that corresponds with each attack, more or less unique, a parade and a counterattack.

* Baguazhang (eight trigrams palm)

Developed in the nineteenth century on the basis of the exercises taosti of "walking meditation in a circle" has quickly become one of the cornerstones of the internal fighting techniques of Chinese martial arts. The techniques of Bagua are mostly circular and fluid, so as to be often seen as the natural counterpart of Hsing-Yi. The name of this style comes from the eight trigrams that form the basis of the Yijing (the Book of Changes) and sono alla base della cosmologia taoista.

* Qigong (tecniche di energia)

Insieme eterogeneo di tecniche di ginnastica, respirazione e meditazione volte allo sviluppo delle energie interne (qi) che, secondo la filosofia cinese, scorrono nel nostro corpo attraverso i canali ed i meridiani.

* Yinggong (tecniche forti di energia)

Variante del Qigong dove gli esercizi di respirazione e di meditazione sono finalizzati alla fortificazione del corpo ed all'aumento della resistenza agli urti. È comune che i maestri di questa disciplina mostrino la loro bravura facendosi rompere mattoni e/o pietre appoggiate su varie parti del corpo o resistendo a colpi inferti con le armi tradizionali senza damaged. Around many of these techniques were created urban legends and myths about martial arts.

traditional martial arts styles

external

Fanzi-quan
* * *
Shaolin Baji Quan-Quan

According to tradition, this style was born in the sixth century AD following the introduction of Buddhist philosophy and religion in China by Damo (monaco better known as Bodhidharma in India). From now on, and fortunes until the beginning of the twentieth century, the Shaolin Temple (literally "small forest") became an important center for the study and the evolution of martial arts. After the Boxer Rebellion (1901) the government China's central and most of the occupying powers (mainly Japan and Britain) began a campaign to eliminate the secret sects and schools of martial arts (including the Shaolin Temple) as they are considered a danger.
During the two world wars, the Shaolin Temple was completely destroyed and razed to the ground by bombing and was rebuilt in 1970 by the Communist government for use as a natural park area. Although
Shaolin style itself has been lost in the early twentieth century this has been reconstructed on the basis of the styles from it and is now a style extremely popular and famous.


* * Wing-Chun Hung Gar

martial arts

imitative

category styles "inspired" to the movements of an animal. Some styles, such as drunken boxing or boxing mat, traditionally fall into this category.

* Tanglang-quan (mantis boxing) *
Zuijiu-quan (also known as drunken boxing Zuibaxian or "style of the eight immortals" in reference to the legendary figures which inspired)

very versatile style and choreography where the emphasis is on techniques of unbalance and the positions of non-equilibrium or unstable equilibrium (but controlled). Also widely used techniques with sword and with his stick.

* Yingzhao-quan (eagle claw boxing) *
Ditang-quan (boxing carpet)

set of technical and fall of ground combat. In its modern version is one of the most acrobatic and physically demanding style of Wu-Shu.

* Hou-quan (boxe monkey)