Monday, January 10, 2011

Marg Helgenberger Plastic Sugery

LIVE January 12 - CASERTA


The lights of Naples Teatro Bolivar went out to this musical event also assign an important page for the new year. The performances of the artists, (say it now seems obvious why names like Hosanna, Gianni Leone and Dave Jackson are warranties of quality, interpretive skills, innovation and magnetism) was flawless.
A small setback all'Hammond blasted the "proverbial fly on the nose" eclectic Gianni Leone. Inconveniences and setbacks in organizing a live concert have taken place over the anni.La list is substantial and, in addition to John, involving international stars from all over the world. Digging back in time, I remember a Hendrix concert in Bologna in 1968, when Jimi arrived with the same 40 min. ritardo.Sempre of the same year, this time in Milan, there were setbacks to the customs and the concert was postponed by the great guitarist. In 1970, the "live" by Led Zeppelin was halted due to unrest among the fans and the police. The year before the plant went out of voice, but continued to Plant cantare. Clapton ebbe problemi col suo amplificatore Marshall, Pete Townsend litigò con i tecnici perchè il "distorsore" non funzionava a dovere. La lista degli inconvenienti è lunga, e capita che gli artisti siano costretti a suonare in situazioni di emergenza, addirittura fornire una verione acustica del brano perchè l'impianto elettrico non sopporta il "wattaggio" e salta. Gianni Leone non è estraneo a queste situazioni. Così riporta nella sua lettera: "Al Bolivar è stato un successone!... anche se ho avuto (e te pareva) un grave problema tecnico. Uno cerca di fare di tutto per evitare disguidi, e invece!!!...Ero sul palco a sistemare la tastiera che avrei dovuto usare fissandola col nastro adesivo sul sostegno, posizionandola alta come serve a me. E' importante per poter mantenere una buona postura ed essere in questo modo padrone dello strumento, le braccia devono avere la giusta angolazione del gomito per mantenere le dita rilassate in modo da poter scorrere liberamente sulle tastiere. Mi ero dedicato a questa operazione fino all'ultimo momento prima di rintanarmi in camerino per prepararmi, addirittura mentre il pubblico stava entrando in sala. Chissà mai perché, poi, quando sono tornato sul palco per suonare, carico come una bomba atomica, la tastiera ha fatto FETECCHIA (come direbbe Totò), "ammosciando" tutta la mia uscita!!!. MUTA!... Chi l'ha toccata? Sul palco, di problemi tecnici ce ne sono sempre stati e ancora ce ne saranno...Poveri noi musicisti!!... E'la nostra eterna maledizione!!... Ho avuto difficoltà a suonare le mie parti ultra veloci poiché mi sono dovuto arrangiare con un'altra tastiera che era bassissima per me che suono in piedi e inoltre aveva i tasti pesati da pianoforte classico, che sono quanto di più "innaturale" e sbagliato si possa immaginare per suonarci col suono di organo, organo HAMMOND per di più!!!...Se ci ripenso spaccherei tutto!!!... Dopo, comunque, ho ricevuto una marea di complimenti e...come ripeto, il concerto è stato un successone!. Tra il pubblico erano presenti Gianmaria Consiglio (autore dell'autorevole libro "Il Balletto di Bronzo e l'idea del delirio organizzato") e, venuto apposta da Salerno con amici, Lino Ajello, chitarrista storico del Balletto. L'appuntamento ora si sposta a Caserta il giorno 12 al Numero Uno Club
INGRESSO GRATUITO!